Come funzionano i sistemi di copertura mobile per vigneti e ceraseti, e chi li realizza?
Gli
agricoltori sanno che, le “coperture fisse” possono creare in
particolari condizioni, un microclima favorevole allo sviluppo di funghi.
La
lotta a questi patogeni è resa sempre più difficile dall’applicazione delle
normative sui prodotti fitosanitari, ragione per cui è sempre più necessario
trovare delle alternative tecnologiche.
Una
possibile alternativa sono i sistemi di “copertura mobile” proposti da un’azienda
molto innovativa. Dal Cile infatti arriva Wayki, una società cilena che
realizza “coperture mobili” per ceraseti e vigneti. L'azienda sudamericana ha
messo a punto una tipologia di impianto che, mediante dei cavi di acciaio tesi
sopra le piante, permette di effettuare l’apertura e la chiusura della
copertura in modo rapido e veloce. In questo modo le coperture possono essere
distese in previsione di eventi atmosferici avversi e richiuse, quando in
giornate soleggiate per favorire l’arieggiamento della vegetazione.
Il
sistema può essere gestito da un solo operatore in quanto il riavvolgimento è
meccanizzato.