
Autoimprenditorialità in agricoltura, nuovo bando ISMEA a sportello
I giovani agricoltori, e gli aspiranti tali, hanno una nuova
occasione per presentare la propria domanda di agevolazioni per
autoimprenditorialità e ricambio generazionale nel settore primario, con
particolare attenzione al Mezzogiorno. Da alcuni giorni, infatti, è possibile
accedere al portale ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo
Alimentare) per accedere ai contributi previsti per il subentro (cessione di
un’azienda a un’impresa a totale o prevalente partecipazione giovanile) o per
ampliamenti e ammodernamenti di aziende già condotte da giovani. In entrambi i
casi, gli investimenti massimi ammissibili non possono superare la cifra di 1,5
milioni di euro concedibili con mutuo a tasso 0 per il 75% delle spese
ammissibili. Gli agricoltori di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania,
Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, coerentemente con quanto previsto dalle
misure di “Resto al Sud”, potranno ottenere un contributo a fondo perduto fino
al 35% della spesa ammissibile e un mutuo a tasso 0 di importo non superiore al
60% della stessa. Le agevolazioni copriranno investimenti diretti al
miglioramento della rendita aziendale, delle infrastrutture e dell’ambiente
naturale; rientrano, così, fra le spese ammissibili studi di fattibilità,
analisi di mercato, opere agronomiche ed edilizie, allacciamenti, impianti,
macchinari, attrezzature, oneri per concessioni, acquisti di terreni, beni
pluriennali, servizi di progettazione. Per richiedere i finanziamenti, a
sportello, le imprese devono accreditarsi al portale ISMEA e presentare in via
telematica la domanda di ammissione, una copia di un documento di
riconoscimento e lo studio di fattibilità del progetto di subentro o di
ampliamento aziendale.